“Pontedera è una squadra compatta, hanno un gruppo che si portano dietro dalla scorsa stagione, hanno un paio di ragazzi non formati molto interessanti e hanno quest’anno acquisito un paio d’innesti dal Pistoia che pochi mesi fa ha vinto il nostro girone. Sono quindi una squadra organizzata, molto ben allenata e che in casa ci darà filo da torcere e farà di tutto per metterci in difficoltà. Noi andiamo lì col massimo rispetto ma siamo preparati e vogliamo iniziare a dimostrare qualcosa anche a livello di risultati, visto che questa pre-season da questo punto di vista è andata un po’ così così“.
La sfida di Coppa sarà però il primo assaggio, la tappa di avvicinamento al debutto in campionato, venerdì pomeriggio a Venezia: “Noi stiamo lavorando per arrivare prontissimi a quell’appuntamento – conclude Cipolla – ma noi domani vogliamo affrontare la gara di Coppa per fare risultato. Domani peserò sicuramente l’atteggiamento dei ragazzi perché mi aspetto che Pontedera, anche sulle ali dell’entusiasmo, proverà a metterci in difficoltà e a farci soffrire. Peserò quindi la reazione dei miei ragazzi a questo tipo di situazione che si verrà poi a verificare anche in campionato. Ci saranno dei momenti in cui, anche a Venezia, dovremo star lì e pedalare per poi provare a portare la partita dalla nostra parte. Domani voglio vedere questo atteggiamento dei ragazzi, questa gestione emotiva dei momenti chiave della gara e sicuramente sarà un qualcosa che ci porteremo dietro per tutto il campionato“.
Ma che stagione potrà essere? Mister Cipolla non ama fare pronostici e, ancor meno, lanciare proclami ma un’analisi delle possibili protagoniste del girone alla vigilia dell’inizio è d’obbligo. “Mestre dopo quello che ha fatto lo scorso anno è obbligata a provare a dimostrare di essere una società in evoluzione. Poi credo che Fossano e Verona siano due società lì per inseguire i primi posti della classifica, ma mi parlano molto bene anche di Pordenone [attesa al Palasport di Campo Ligure per l’esordio casalingo dei blucerchiati, ndr] anche se ammeto di conoscerli meno. E poi credo che Asti con l’acquisizione di giocatori importanti dalla Serie A sarà una squadra che darà filo da torcere a tutti. Credo sarà un campionato molto equilibrato nei valori, soprattutto fino a dicembre sarà così poi magari qualche squadra prenderà il largo e la classifica inizierà a spaccarsi in due tronconi. Ma fino a dicembre ogni squadra potrà fare o perdere punti contro qualunque avversario. Noi dovremo essere bravi a costruirci una striscia di risultati positivi per disegnare una classifica interessante che ci permetta di navigare bene fino a fine campionato“.