La Sampdoria Futsal vince il triangolare d’esordio giocato nel Palasport di Campo Ligure contro Bologna 1909 e Pgs Isola. Tre sfide equilibrate, due delle quali conclusesi ai calci di rigore.
Si comincia con Bologna-Isola, l’esperienza degli astigiani contro la giovinezza dei rossoblu. I ragazzi di mister Carobbi partono raccolti, per poi provare a pungere in contropiede e, al 9’, rompono l’equilibrio con il tiro-cross di Giampaolo, deviato in rete da Spada ben appostato sul secondo palo.
Lo schiaffo subito non scoraggia l’Isola, che si riversa in avanti alla ricerca del pari. Itria e Hamza avviano una vera e propria sfida personale con il portiere rossoblu Paciaroni, chiamato subito ad un super intervento su una verticalizzazione che pesca Balladelli tutto solo davanti a lui ma la palla termina a lato di un soffio.
Pochi minuti dopo è Roberto Fazio a impegnare l’estremo difensore del Bologna, che si destreggia benissimo anche in quest’occasione. I minuti passano e l’Isola accentua la propria pressione. Itria ha il mancino caldissimo ma Paciaroni continua a chiudergli la porta in faccia. Ad appena un minuto dalla fine, però, l’Isola pareggia: Paciaroni respinge l’ennesimo tiro verso la propria porta ma stavolta Roberto Fazio non si fa pregare e, da due passi, insacca il tap-in che vale l’1-1. Si va ai rigori. Inizia il Bologna che va a segno prima con Giampaolo e poi con Spada ma l’Isola risponde per le rime con le reti di Hamza e Itria. Tocca quindi a Cortes, ma il suo rigore finisce sul fondo. Morrone ha così l’occasione per chiudere la sfida ma Paciaroni si guadagna il titolo di MVP parando il tiro. Si va ad oltranza. A calciare per il Bologna è Beltrami che non sbaglia. Balladelli invece non inquadra la porta e la sfida va in archivio con un tiratissimo 4-3 per i rossoblu. A sfidare la Sampdoria Futsal nel secondo match del triangolare sarà qundi l’Isola.
I blucerchiati partono forte e provano a tenere subito il pallino del gioco, riuscendo ad andare in vantaggio dopo 9’ con la rete di Ortisi. Il capitano blucerchiato non si fa pregare e, anche quest’anno, mette a segno il primo goal del precampionato, battendo Frezzato con un tocco sottomisura. All’11’ però la Samp rischia grosso. Moretti non s’intende proprio con Ortisi, si inserisce Itria che prova il lob dal limite dell’area ma la palla sorvola non di molto la traversa. Al 15’ è Vitor Renoldi a provare la via del goal ma la sua botta dalla destra non trova lo specchio e finisce di poco fuori bersaglio. Al 17’ l’Isola si rende ancora pericolosa, ancora su un errore in disimpegno da parte della formazione di mister Cipolla. Il tiro centrale di Morrone però trova Moretti attentissimo.
Un minuto dopo Pedrinho si crea una doppia occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma Frezzato non si lascia ingannare e, in entrambi i casi, esce e fa muro. L’Isola trova il pari al 24’: Boaventura viene affrontato a centrocampo, forse fallosamente, ma l’arbitro fa proseguire. I gialloblu scattano quindi in contropiede due contro uno, palla a Corsini che batte Moretti in uscita disperata. E’ 1-1.
Il pari però dura lo spazio di un battito di ciglia perché Boaventura decide di farsi subito perdonare, inquadrando col mirino l’incrocio dei pali e battendo Frezzato con un missile terra-aria che non dà scampo al portiere. Sampdoria di nuovo in vantaggio, stavolta definitivamente. Da segnalare, nei minuti finali, una palla da fantascienza di Foti per Pedrinho, messo tutto solo davanti a Frezzato ma il portiere esce ancora bene e tiene in scia i suoi. La Samp apre quindi con una vittoria per 2-1 e, nel terzo match del triangolare, affronta il Bologna.
L’avvio è rossoblu, con Cortes che testa subito i riflessi di Juninho ma il portiere blucerchiato è attento e, con la punta del piede, mette in angolo il rasoterra. La Samp però alla prima vera occasione passa in vantaggio: Saponara trova spazio sul filo del calcio d’angolo, trovando il pertugio giusto che inganna il portiere del Bologna. All’8’ è 1-0 Samp. La squadra di mister Cipolla insiste e va al tiro due volte con Foti ma Paciaroni è bravo a ribattere. In mezzo, il tiro di Pedrinho
Due tiri di Foti al 18’ e al 25’. Paciaroni risponde presente. In mezzo, il tiro di Pedrinho parato dal portiere. Al 28’ il Bologna trova il pari: Vitor Renoldi commette il sesto fallo e manda Cortes al tiro libero. Palla sul palo ma Renoldi è il più lesto di tutti e il tap-in vale l’1-1.
La Sampdoria non ci sta e ci prova fino all’ultimo con Galan, tiro deviato di un soffio e si va quindi ai rigori. I bolognesi cominciano bene con le reti di Giampaolo e Spada, a cui rispondono per le rime Ortisi e Galan. Poi va dal dischetto Cortes che, come accaduto nella sfida contro Isola, sbaglia. Gran botta che colpisce la traversa e palla che rimbalza sulla riga. Pedrinho ha quindi l’occasione per chiude i conti e lo fa con freddezza, spiazzando Paciaroni. La Sampdoria si aggiudica quindi il triangolare d’esordio. Conta poco ma – come dice anche mister Cipolla – sempre meglio cominciare con una vittoria.
“In questa fase della stagione è normale che qualcosa sia ancora da regolare al meglio – ha detto il tecnico blucerchiato a fine partita – Ho visto però molte cose ben fatte, rispetto a quelle che ci eravamo detti con i ragazzi prima di scendere in campo. Partire col piede giusto fa sempre bene. Mi è anche piaciuta molto la voglia di provare a vincere fino all’ultimo secondo, anche tenendo conto del fatto che sono state entrambe sfide equilibrate. Adesso si riprende a lavorare e quello che non è andato bene, lo analizzeremo subito insieme”.